Paesaggi Informali
I paesaggi informali di Gabriele Casale sono lavori su carte e gesti speciali. L'autore con graffi, pennellate e collage - appunto di carte speciali - ci proietta in un mondo notturno, scuro ma non spettrale; nella natura di un paesaggio denso di linee e campiture che si sormontano vicendevolmente quasi fossero un mosaico. La sovrapposizione rende quasi tridimensionale lo spazio aperto dall'artista; sembra dire a chi guarda di non avere paura del buio, perché anch'esso è composto da luci e tonalità differenti che a loro modo illuminano una nuova natura fatta di cespugli, tronchi maculati e zolle di terra somiglianti ad isolotti sicuri, lunari. Piogge di stelle cadenti creano bagliori tenui nel mezzo della notte e i paesaggi sembrano appartenere ad altri mondi o immaginari o desolati. Sono visioni, squarci di serenità unici, le pareti di una nuova dimensione".
Fabio D'Achille
I paesaggi informali di Gabriele Casale sono lavori su carte e gesti speciali. L'autore con graffi, pennellate e collage - appunto di carte speciali - ci proietta in un mondo notturno, scuro ma non spettrale; nella natura di un paesaggio denso di linee e campiture che si sormontano vicendevolmente quasi fossero un mosaico. La sovrapposizione rende quasi tridimensionale lo spazio aperto dall'artista; sembra dire a chi guarda di non avere paura del buio, perché anch'esso è composto da luci e tonalità differenti che a loro modo illuminano una nuova natura fatta di cespugli, tronchi maculati e zolle di terra somiglianti ad isolotti sicuri, lunari. Piogge di stelle cadenti creano bagliori tenui nel mezzo della notte e i paesaggi sembrano appartenere ad altri mondi o immaginari o desolati. Sono visioni, squarci di serenità unici, le pareti di una nuova dimensione".
Fabio D'Achille